Carcinoma basocellulare pigmentato con pattern dermoscopico atipico

Carcinoma basocellulare pigmentato con pattern dermoscopico atipico

Tea Rocco, Maria Concetta Fargnoli
Clinica Dermatologica, Università degli Studi dell’Aquila

CASO CLINICO

Una donna di 72 anni è giunta alla nostra osservazione per una lesione in regione preauricolare sinistra comparsa da oltre un anno. La lesione si presentava come una macula di colore rosa/marrone con margini irregolari ed un’area di iperpigmentazione periferica lievemente palpabile andata incontro a recenti modifiche di colore (Fig. 1a-b). L’esame dermoscopico mostrava assenza di reticolo pigmentario, aree di destrutturazione con ipopigmentazione bianco rosa, globuli multipli marrone blu ed un velo bianco blu in corrispondenza dell’area di iperpigmentazione periferica con erosione superficiale. Erano inoltre presenti punti grigio blu con aspetto simil peppering (Fig. 1c). ll quadro clinico-dermoscopico sospetto per una lesione melanocitaria atipica ci ha portato a richiedere una valutazione della lesione mediante microscopia confocale per confermare la natura melanocitaria e valutare i tempi chirurgici per l’asportazione. L’esame microscopico ha subito escluso la natura melanocitaria della lesione, mostrando le caratteristiche isole basaloidi ben evidenti nella parte periferica iperpigmentata e ben demarcate dal derma circostante per la presenza di clefting (Fig. 2). Erano inoltre presenti melanociti dendritici diffusi. La microscopia confocale ha permesso di porre diagnosi di carcinoma basocellulare pigmentato. Successivamente abbiamo effettuato l’exeresi chirurgica della lesione e l’esame istologico (Fig. 3) ha confermato la diagnosi in microscopia confocale.

Il carcinoma basocellulare si può presentare con un’alta variabilità di quadri clinico-dermoscpici; può infatti avere un pattern classico, non classico o ancora melanocitico che pone la diagnosi differenziale con le lesioni melanocitarie [1]. Nel nostro caso in presenza di un pattern dermoscopico non tipico e melanocitico la microscopia confocale è stata dirimente [2, 3]

BIBLIOGRAFIA

  1. Altamura D, Menzies SW, Argenziano G, Zalaudek I, Soyer HP, Sera F, Avramidis M, DeAmbrosis K, Fargnoli MC, Peris K. Dermatoscopy of basal cell carcinoma: morphologic variability of global and local features and accuracy of diagnosis. J Am Acad Dermatol. 2010 ;62:67-75. doi: 10.1016/j.jaad.2009.05.035.
  2. Agero AL, Busam KJ, Benvenuto-Andrade C, Scope A, Gill M, Marghoob AA, González S, Halpern AC. Reflectance confocal microscopy of pigmented basal cell carcinoma. J Am Acad Dermatol. 2006;54:638-43
  3. Nori S, Rius-Díaz F, Cuevas J, Goldgeier M, Jaen P, Torres A, González S. Sensitivity and specificity of reflectance-mode confocal microscopy for in vivo diagnosis of basal cell carcinoma: a multicenter study. J Am Acad Dermatol. 2004 Dec;51:923-30.

Fig.1a

Fig.1b

Fig.1c

Fig.2

Fig.3